La tecnica di rilassamento di Jacobson è un tipo di terapia che si concentra sulla tensione e sul rilassamento di specifici gruppi muscolari in sequenza. È anche conosciuta come terapia di rilassamento progressivo. Concentrandoti su aree specifiche e tendendole e poi rilassandole, puoi diventare più consapevole del tuo corpo e delle tue sensazioni fisiche.
Il dottor Edmund Jacobson ha inventato la tecnica negli anni ’20 come un modo per aiutare i suoi pazienti ad affrontare l’ansia. Il dottor Jacobson riteneva che rilassare i muscoli potesse rilassare anche la mente. La tecnica prevede il rafforzamento di un gruppo muscolare mantenendo il resto del corpo rilassato e quindi il rilascio della tensione.
Applicazioni
Insonnia
Al giorno d’oggi, il trattamento non farmacologico dell’insonnia è diventato un sostituto alternativo o un complemento alle cure mediche di routine. Il rilassamento muscolare progressivo è usato come trattamento per alcune cause di insonnia, con lo scopo di ridurre la tensione fisica e interrompere i processi di pensiero frenetico che influenzano il sonno.
Un problema psicologico comune dei malati è l’insonnia, ed alcuni studi hanno riportato i benefici della tecnica di rilassamento muscolare progressivo utilizzata dai malati.
Sollievo dal dolore
Per il trattamento del dolore vengono proposti vari trattamenti, comprese le tecniche di rilassamento. Si suggerisce che la tecnica di rilassamento muscolare progressivo porti ad un aumento del flusso sanguigno che fornisce più ossigeno, migliorando così il metabolismo locale, con conseguente riduzione del dolore e degli spasmi muscolari.
Il rilassamento muscolare progressivo potrebbe anche ridurre la percezione del dolore oltre a fornire sollievo dal dolore da parte dei pazienti dopo aver subito un intervento chirurgico. Uno studio recente ha indicato “una significativa diminuzione della tensione in tutti i tipi di muscoli tra le situazioni di pre- e post-rilassamento per i pazienti dopo l’intervento chirurgico come risultato del rilassamento muscolare progressivo”. [Paula, Adriana Aparecida Delloiagono de; Carvalho, Emilia Campos de; Santos, Claudia Benedita dos (2002). “L’uso della tecnica del “Rilassamento muscolare progressivo” per alleviare il dolore in ginecologia e ostetricia”]
Inoltre la tecnica di rilassamento muscolare progressivo sembra mostrare alcuni risultati positivi nel trattamento del dolore pelvico cronico nelle donne. Nel caso del dolore cronico sembra non essere possibile evitare il dolore stesso ma piuttosto evitare la minaccia percepita (dolore). Il dolore pelvico cronico è spesso associato o derivante dalle funzioni del sistema nervoso addominale (spesso chiamato “dolore neuropatico”). Se i farmaci prescritti non hanno successo, i pazienti possono essere indirizzati a uno studio specializzato nella gestione del dolore, come la tecnica di rilassamento muscolare progressivo. Qui, il trattamento mira a rilasciare la tensione dei muscoli dell’addome e della parte bassa della schiena, nonché la tensione muscoloscheletrica. [McLennan, Mary T. (2014-07-31). Pelvic Pain in Women, an Issue of Obstetrics and Gynecology Clinics]
Stati di ansia
Il rilassamento muscolare progressivo è stato utilizzato in contesti psichiatrici come mezzo alternativo per far fronte allo stress soggettivo e agli stati di ansia. Alcuni studi moderni hanno riportato un’efficacia terapeutica sul disagio psicologico e sui sintomi di ansia. Ci sono alcune prove che rivelano una diminuzione del livello di stress dopo un allenamento regolare, dopo il quale i pazienti tendono a provare un maggiore senso di benessere e benessere. Inoltre, mirano a imparare a gestire le situazioni stressanti, in particolare quelle legate all'”autocontrollo”, all'”assunzione di responsabilità” e alla “rivalutazione positiva”.
Effetti a lungo termine
Secondo l’Enciclopedia della medicina di Miller-Keane, gli effetti a lungo termine della pratica del rilassamento muscolare progressivo includono:
- Diminuzione del livello generalizzato di ansia
- Una diminuzione dell’ansia anticipatoria correlata alle fobie
- Riduzione della frequenza e della durata degli attacchi di panico
- Migliore capacità di affrontare situazioni fobiche attraverso un’esposizione graduale
- Concentrazione migliorata
- Un maggiore senso di controllo sugli stati d’animo
- Aumento dell’autostima
- Maggiore spontaneità e creatività