SETTE PASSI crede nella passione di un lavoro ben fatto, nell’attenzione all’impatto sociale ed ambientale di qualsiasi prodotto, nell’amore che si trasmette di padre in figlio per generazioni. Per questo abbiamo scelto di distribuire i meravigliosi prodotti di Marius Fabre, saponificio francese che vanta 110 anni di competenze, 110 anni di tradizione familiare in Provenza.
1900-CREAZIONE DELL’AZIENDA
A soli 22 anni di età, Marius Fabre crea la sua saponeria a Salon-de-Provence. Si sistema nel capannone in fondo al giardino di casa, che allestisce per collocarvi due caldaie e qualche stampo. Salon-de-Provence vive allora un periodo di grande prosperità economica, basato sulla fabbricazione e sul commercio dell’olio d’oliva, del sapone di Marsiglia e del caffè, sviluppati grazie all’arrivo della ferrovia nel 1873.
1914 – PARTENZA PER LA GUERRA
Richiamato sin dall’inizio del conflitto, Marius lascia sua moglie Marie la responsabilità dell’azienda.
Per quattro lunghi anni, aiutata dall’anziano caposquadra italiano, si occupa della fabbricazione e della vendita del sapone.
1927 – NUOVI LOCALI
Grazie al suo successo, la saponeria Marius Fabre trasloca negli attuali locali, più grandi e che consentono di sistemarvi le immense vasche necessarie alla saponificazione. La fabbricazione si intensifica, l’azienda si sviluppa.
1938 – LA SECONDA GENERAZIONE
Fernand, il primogenito di Marius, succede a suo padre alla testa della saponeria. Scoppia però la Seconda Guerra Mondiale, che comporta una notevole penuria di materie prime.
1960 – UN NUOVO SLANCIO
Marius Fabre acquista la celebre marca «La Sainte Famille» degli stabilimenti Roux di Marsiglia, dando così un nuovo slancio alla saponeria.
1973 – CONTESTO DIFFICILE
Henri, il figlio più piccolo di Marius, prende a sua volta le redini della saponeria di famiglia. Gli anni sono difficili, la concorrenza dei prodotti derivati dall’industria petrolifera è dura per il sapone di Marsiglia. Le abitudini sono cambiate, la clientela anche.
1987 – LA TERZA GENERAZIONE
Henri passa la fiaccola alla secondogenita Marie-Hélène, che lavora al suo fianco da molti anni, e al genero Robert Bousquet. Il ritorno alla voglia di naturale e di autenticità dà nuova speranza al sapone di Marsiglia. Le esportazioni si sviluppano per via dell’improvvisa passione per un prodotto di fama internazionale.
2010 – LE NIPOTI PROSEGUONO L’AVVENTURA
Con la stessa passione del nonno Marius, le nipoti Marie e Julie Bousquet-Fabre, continuano l’avventura di famiglia. Oggi, 40 persone lavorano alla saponeria Marius Fabre, team completato da altrettanti agenti di commercio e distributori, in Francia e all’estero.
2020 – UN’INNOVAZIONE PER IL 120° ANNIVERSARIO
In risposta a una grande questione ambientale e dopo 8 anni di ricerca, Marie e Julie sono riuscite a eliminare l’olio di palma da tutti i saponi Marius Fabre.